CIMA MANDRIOLO E LE PREGHIERE TIBETANE

Mi ero riproposto di farlo ancora quando ero in Nepal ed oggi mi sono convinto di farlo. Sono partito dal Rifugio Larici alle 8.15 con -3 gradi. Il sentiero è innevato ma gli escursionisti che sono passati nei giorni scorsi hanno battuto la traccia per cui non servono le ciaspole. Indosso solo i ramponcini quando inizio a salire il versante della cima per non scivolare all'indietro con lo scarpone. 

Arrivo in vetta alle 9.30 circa c'è ancora il sole ma tira un'aria fredda. Quindi prima del solito spuntino prendo dallo zaino le bandierine di preghiere tibetane che ho portato da Katmandu nel mio ultimo viaggio in Himalaya dello scorso ottobre/novembre. Le lego quindi alla croce di vetta dedicata a Gigi Girotto (detto Mocolo) vincitore della prima gara di sci alpinismo del 1938 che partiva dal Ghertele ed arrivava appunto in vetta (in realtà la cima è 50 metri a destra, guardando la Valsugana, rispetto alla croce). E' un segno di speranza, di pace e beneaugurante per tutti (compresi ovviamente i miei cari). Le bandierine tibetane sono di cinque colori. Il rosso simbolizza il fuoco, il verde simbolizza il colore del mondo vegetale, il gialle della terra, il blu rappresenta l'elemento spazio ed il bianco simbolizza  l'acqua. Le bandiere tibetane vengono solitamente posizionate nelle cime più ventose in modo che sia più facile per la preghiera essere trasportata. I cinque colori sono carichi di significato per la cultura tibetana e nepalese, rappresentando anche le cinque direzioni, le cinque saggezze, e i cinque attributi mentali. Inoltre, secondo la medicina tradizionale tibetana, salute e benessere, sono il frutto del bilanciamento di questi cinque elementi. Nelle bandierine sono impresse in tibetano delle preghiere che predicano la pace, la compassione, la forza e la saggezza. Le bandierine non contengono preghiere per gli dèi. I tibetani credono piuttosto che i mantra vengano sparsi dal vento, e le buone intenzioni e la compassione pervada lo spazio intorno. E' quello che ci auguriamo tutti.



Mi auguro veramente che in futuro l'umanità possa arrivare ad una pace per tutti.

Intanto per quella del mio cuore mi godo questi panorami in solitudine. Rimango seduto in vetta per almeno dieci minuti solo ad ammirare il tutto..............







Poi arrivano le nuvole e quindi parto per il ritorno con lo sfondo di sua maestà il Portule






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