CINA PECHINO
Eccomi qui. Non mi sono perso nel deserto dei Gobi in Mongolia solo che, una volta entrati in territorio cinese, è stato un dramma con la connessione. Arrivato in stazione da Ulaan Batoor a Pechino ho preso una SIM card per la connessione dati come ho sempre fatto anche negli altri paesi che ho visitato. Solo che i cinesi, che evidentemente non si fidano degli americani ( e fanno bene 🤣🤣🤣🤣) nel loro paese hanno oscurato Whatsapp, Google e tutti i suoi derivati a noi molto utili come Google Maps ed altro tra cui anche il sito Blogger.com sul quale ho registrato il mio dominio e quindi non ho potuto aggiornarvi giornalmente. In ogni caso ora sono a Milano in attesa di prendere il treno che mi riporta a Vicenza (🏡🏡🏡🏡).
È stato un viaggio molto intenso ed emozionante di 20 giorni fatto di:
- 58 ore circa di treno (quasi tutte di notte)
- 23 ore di volo comprese le 15 del ritorno da Pechino a Milano (anche queste perlopiù notturne)
- 160 km circa fatti a piedi nelle città che ho visitato e nei trekking che ho fatto
In ogni caso eccovi il resoconto ed alcune foto giorno per giorno della mia permanenza in Cina che non ho potuto aggiornare sul blog a causa delle restrizioni di cui sopra.
MERCOLEDI 26 MARZO
Arrivo a Pechino in Stazione alle 7.00 circa del mattino dopo 23 ore di viaggio in treno da Ulaan Batoor. Ho cambiato una volta treno e sono stato fermo quasi 2 ore in frontiera per i controlli. Non sono riuscito a vedere molto del deserto dei Gobi in quanto il meteo era cattivo. Riposo un paio d'ore in hotel e poi esco per due visite.
La prima mi porta al Tempio del Paradiso ( vedi foto qui sopra). Si tratta del tempio più importante della città in epoca imperiale. Durante le dinastie Ming e Qing (dal 1300 circa alla fine del 1800 circa ) ogni solstizio d'inverno, l'imperatore si ritirava in questo luogo sacro per fare offerte al cielo per un buon raccolto in agricoltura. Da notare il personaggio incredibile incontrato nel parco. Un signore che avrà avuto 70 anni e che stava meditando con le gambe distese parallelamente al marciapiede cosa che fanno normalmente i bambini fino ai 10 anni e che se faccio io ora mi strappo anche le tonsille....lui è rimasto così almeno per un' ora...... pazzesco 😱😱
Poi nel pomeriggio visito il Palazzo d'estate . È uno dei luoghi più speciali di Pechino, e vale la pena visitarlo con calma. L'architettura del bellissimo palazzo si mescola con la natura ( c'è un grande lago artificiale in mezzo al parco) per offrire ai visitatori un rifugio tranquillo, come lo era per gli imperatori che vi si recavano. Mi sono fatto tutto il giro de palazzo e del lago.
Per muovermi ho usato evidentemente la metro ( considerato quanto è grande Pechino che fa 23 mln di abitanti quando tutta l' Italia del Nord ne fa circa 26 😱😱😱). La metropolitana non ha un costo elevato (da 0,30 euro a 0,60 ogni entrata alla metro a seconda della fermata scelta), quindi in una giornata se fai due escursioni come me entri 4 volte per cui spendi 2 euro al giorno circa. È in ogni caso immensa ( qualcosa come 26 linee per complessivi 850 km la più lunga al mondo). Non è difficile orientarsi una volta utilizzata un paio di volte ( ovviamente come spesso mi accade al primo viaggio ho sbagliato direzione ma poi l' ho sempre azzeccata😅😅😅). Comunque come vedete dalla foto anche qui il passatempo preferito dai giovani è, come ovunque oramai, il cellulare. Devo dire però che i giovani cinesi sono molto gentili ed educati e la maggior parte di loro parla un po' di inglese mentre le persone di mezza età parlano solo cinese. Non avendo Google Maps quando esco dalla metro chiedo informazioni e solo i giovani me le forniscono rivolgendomi loro in inglese. Con gli adulti uso il traduttore ma fanno fatica lo stesso.
Che dire della Cina. Intanto mi ha colpito l' estrema informatizzazione che c'è perlomeno in città. Non so fuori perché sono uscito dalla città solo il giorno dell' escursione alla Muraglia. In ogni caso giovani, ma anche anziani, pagano tutto e tutti con il telefono tramite delle app. Qui le app e i QR code sono dappertutto. Nel mio hotel, di categoria media tre stelle come prenoto quasi sempre, la camera non ha alcun interruttore per le luci ma solo una tastiera a fianco del comodino con la quale controlli luci e tende della stessa oltre che TV con uno schermo da cinema. Il water ha il sedile riscaldato e l' acqua scende da sola dopo pochi secondi che ti sei alzato🤣🤣🤣🤣. Infine con un' app ( noi occidentali però con i NS telefoni facciamo fatica a scaricarle) prenoti la cena in camera ed un robot (vedi foto se non vedevo non credevo...) scende in cucina, fa preparare il tutto, lo carica,sale in ascensore e arriva davanti alla tua camera. Quindi ti avvisa sempre sull'app che la cena è pronta e tu non devi fare altro che aprire la porta della tua camera e servirti ....sti cinesi😱🤣😱🤣😱
Il traffico in città è inevitabilmente intenso ma molto ordinato con tutti che rispettano le regole.....come in Italia praticamente 😬😭😬😭
GIOVEDÌ 27 Marzo
Oggi visita prima al Lama Temple. Qui in Cina oltre il 70 per cento della popolazione si dichiara ateo. Di fatto sembra che la religione più diffusa sia il buddismo e questo è un luogo sacro per loro. Al mattino prime dell' apertura alle 9.00 c'era già una lunga fila per entrare. Vi sono più templi che diventano sempre più grandi mano a mano che avanzi camminando. L' ultimo contiene una statua di un Buddha alta 26 metri (vedi foto che in effetti non rende molto....)
A seguire visito il Tempio della Terra ed il parco Ditan. Il tempio ha una forma quadrata ed è circondato da canali d’acqua. La forma quadrata è dovuta al modo di dire “Il Paradiso è rotondo e la Terra è quadrata”.
Il parco Ditan è un luogo in città in cui rilassarsi ( un po' come il Central Park di New York) qui c'è gente che corre, che fa corsi di ballo e persone che giocano ad una specie di minigolf.....Molto ben tenuto.... ovviamente non c'è una carta o altro per terra
Nel pomeriggio visito uno degli Hutong di Pechino. Si tratta praticamente di quartieri prettamente commerciali con vie pedonali piene di negozi, ristoranti ed altri punti vendita alimentari strani e coloratissimi. Anche qui tutto molto ordinato, anche se affollato, pieno di polizia e per entrare devi passare dal metaldetector ed esibire il documento.
VENERDI 28 marzo
Oggi, e non poteva mancare, escursione alla Grande Muraglia. Ho scelto la tratta di Mutianyu che è si lontana dalla città (circa un' ora e mezza di strada) ma è quella meno frequentata soprattutto dai cinesi. Giornata nuvolosa e fredda comunque un' emozione percorrere qualche chilometro su queste mura che hanno fatto la storia del grande impero cinese. La Muraglia in tutto è lunga oltre 21000 km 😱😱😱😱 alta dai 5 agli 8 metri e larga 4/5 metri. Costruita oltre 2300 anni fa è una delle sette meraviglie del mondo moderno
Nel tardo pomeriggio dopo un breve riposo in hotel sono tornato all' Hutong di Quianmen per fare qualche spesa e cenare.....fa un freddo cane ❄️😁❄️😁❄️
SABATO 29 MARZO
Oggi visito prima la Città Proibita. Forse il luogo più bello e pieno di storia e fascino del mio viaggio. È stata per quasi 500 anni ( dal 1420 fino al 1912) la residenza degli imperatori delle dinastie Ming e Qing. Un' emozione percorrere i vari passaggi da un palazzo all' altro. La prima foto ritrae il luogo dal quale nella mitica scena del film di Bertolucci (9 premi oscar) il piccolo imperatore gioca con la tenda che lo ricopre.... indimenticabile 🥲🥲🥲🥲
Tra l'altro il regista italiano è stato il primo nel 1987 ad essere autorizzato a girare nella città proibita.
Poi visito piazza Tienanmen....quella famosa per la foto dello studente che si mette davanti al carro armato del giugno 1989 nella famosa rivolta degli studenti repressa in un bagno di sangue. La strada nella foto è proprio il luogo esatto della foto. La visita, sia qui che alla città proibita, ha comunque richiesto infinite attese in fila per i controlli di sicurezza.....mi hanno passato ai raggi x almeno 5 volte....ci sono militari e polizia dappertutto.....dunque le cose in oltre 35 anni non sono cambiate molto....qui se non fai come dicono loro sono "volatili sdolcinati" 🤣🤣🤣
I cinesi tutti in fila ordinati e per terra non c'è una carta ....vietato fumare dappertutto....oramai mi avranno sequestrato 4/5 accendini 😭😭😭😭
Nel pomeriggio visito un bel parco sempre in città. Da notare che qui molte ragazze il sabato e la domenica si vestono con i loro costumi tradizionali....infine faccio un giretto in un' altro Hutong meno frequentato e turistico di quello dei giorni scorsi...
DOMENICA 30 Marzo 2025
Oggi ultimo giorno a Pechino. Al mattino visito il parco olimpico che ha ospitato le Olimpiadi estive del 2008 ( tanto per restare in Veneto quelle dell' oro della Pellegrini nei 200 stile libero e dell' argento del nostro vicentino povero Davide Rebellin). È il mio quarto stadio olimpico visitato dopo quelli di Roma, Londra e Berlino. Inoltre qui si sono svolte anche molte gare delle olimpiadi invernali del 2022 ( ori per Arianna Fontana e per il Curling e argento per Federica Brignone)
Lo stadio, denominato Nido d' uoccello per la sua forma, può contenere 90.000 spettatori. C è anche un museo Olimpico molto bello.
Nel pomeriggio mi trasferisco in aeroporto dove alle 19.15 ho il volo per Milano con scalo a Abu Dhabi per arrivare a Malpensa domani mattina alle 7.00 circa
Dopo un viaggio di 15 ore di volo effettive arrivo a Milano. Aggiungo qui sotto ancora qualche foto della Cina e si Pechino. È stata dura ma come ogni viaggio ti resta dentro sempre qualcosa. In questo caso ho visitato paesi che in passato, ed in parte anche oggi, non hanno vissuto con le nostre libertà di espressione e di opinione ma dimostrano comunque grande orgoglio e amore per la loro terra. Inoltre qui all' Est prendono tutto con molta più calma di noi e con una certa serenità affrontato il quotidiano a mio avviso senza ripeto le nostre tensioni. Questo è quello che ho percepito in questi lunghi 20 giorni.
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